Giochi della gioventù in Via Val Aupa
foto di Paolo Franz
Il Centro Culturale Ricreativo e Sportivo di Udine Nord-Ovest ha organizzato negli anni Settanta i giochi della gioventù in via Val Aupa, insieme ad Ovidio Bernes e alla scuola elementare. Lo spirito era basato sulla non selettività e polisportività e il quartiere di riferimento era territorialmente una realtà molto più estesa del Villaggio del Sole.
In memoria di Ovidio Bernes
foto di Paolo Franz
Ovidio Bernes, icona dello sport udinese e italiano, campione italiano di salto in alto nel Dopoguerra, ma soprattutto grande allenatore e maestro per centinaia di studenti del Malignani e non solo. Possedeva un naturale talento per le relazioni umane, dedicandosi con passione al prossimo, investendo nel mondo giovanile della scuola, dello sport e dell’associazionismo le proprie energie. Insieme al CCRS al Villaggio del Sole animava con profonda spiritualità e rigore morale i giovani del quartiere organizzando eventi sportivi non competitivi. Per riconoscenza, l’amministrazione comunale di Udine gli ha intitolato il Palaindoor di atletica leggera a Paderno, un anno dopo la scomparsa avvenuta a Udine il 14 marzo 2006.
Il CCRS al primo piano del centro sociale
foto di Paolo Franz
Il primo piano dello stabile dove oggi ha sede Cas’aupa è stato utilizzato tra gli anni Settanta e Ottanta per la realizzazione di eventi culturali organizzati dal CCRS, riconoscete qualcuno?
Piazzale Carnia, maggio 1976foto di Giuseppe Amato I giorni dopo la scossa si sono creati alcuni accampamenti provvisori un po’ in tutto il Villaggio del Sole. Qui alcuni scatti dal condominio in Via del Pioppo verso Piazzale Carnia.
Il CCRS al primo piano del centro sociale foto di Paolo Franz Il primo piano dello stabile dove oggi ha sede Cas’aupa è stato utilizzato tra gli anni Settanta e Ottanta per la realizzazione di eventi culturali organizzati dal CCRS, riconoscete qualcuno?
Piazzale Carnia, maggio 1976foto di Giuseppe Amato I giorni dopo la scossa si sono creati alcuni accampamenti provvisori un po’ in tutto il Villaggio del Sole. Qui alcuni scatti dal condominio in Via del Pioppo verso Piazzale Carnia.
I ragazzacci del muretto nei pressi di una roggia dove adesso c’è l’A&O
Gino – “Dalla curva di Via del Pioppo, verso l’A&O c’era una stradina di campo che andava fino ai Rizzi, lì c’era una roggia…”
Ugo – “Gino è questo. Lì qualche volta uno anche faceva la pipì!”
Gino – “Io non stavo facendo la pipì, stavo tirando su il costume perchè non volevo bagnarmelo. Ugo invece è questo qui a destra, in piedi!”
Ugo – “Invece quel ragazzo lì non so chi è, vedi questo qui…”
Gino – “Eh è passato qualche annetto… Penso sia tuo fratello!”
Ugo – “Ma no! VUOI CHE NON RICONOSCA MIO FRATELLO?”
Gino – “Questa foto qua l’avrà fatta il signor De Franceschi! […] Era una rarità avere una macchina fotografica!”
Totis Emerico in Piazzale Carnia
“Questo è mio papà, sia d’inverno che d’estate se ne andava in giro con la sua carrozzina infatti lo conoscevano tutti. Per lui era facile a livello di accessibilità: da casa poteva uscire con lo ‘scoiattolo’ e dalla parte degli scantinati avevamo fatto una rampa. Appena uscito andava fino ai Rizzi, al Villaggio San Domenico, allo Stadio Friuli o in centro. Però verso il centro gli andavo dietro in bicicletta perchè era uno spericolato… ex vigile urbano! D’estate era la sua vita perchè poteva muoversi in autonomia.”
Maurizia Totis e Luisa davanti alla vecchia chiesa
Maurizia – “Prima comunione, io e Luisa, la flautista…la conoscete no? Siamo di fronte alla chiesa: alla prima chiesa! Quella piccola, quella di mattoni.”
Giulia – “Si ho visto una foto in ferramenta da Francesco, sembrava la casetta del presepe!
Maurizia Totis e la zia in Via Val Aupa | Questa è Via Val Aupa, e queste che vedete sono le case in Via Val Canale, le palafitte non c’erano. Questo è il famoso campo di cui vi parlavo, ma qui era già sistemato […] quando feci il falò sull’erba ero più piccola ed era pieno di collinette!”